La peste del 1656 a Barletta
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Conferenza 15 luglio 2011, ore 19.30, Barletta Chiesa di S. Andrea
Lo spunto di questo convegno nasce da uno dei più tristi episodi della storia dell'Italia Meridionale che è quello dell'epidemia di peste che, tra il 1656 e il 1657, colpì gran parte del Regno di Napoli. La peste investì anche Barletta e tra il 28 luglio 1656 e il 22 giugno 1657 la malattia uccise tra le 8000 e le 13.000 persone. Grazie alle moderne tecniche diagnostiche, l'indagine effettuata da ricercatori dell'IZS di Puglia e Basilicata su alcuni resti umani, rinvenuti nel sottosuolo della Chiesa di S. Andrea, ha permesso a distanza di quasi 400 anni di identificare il batterio responsabile. Questa scoperta di portata scientifica mondiale pone delle riflessioni di natura scientifica, storica e religiosa su ciò che hanno significato le grandi epidemia nella evoluzione dell’umanità . Sono malattie del tutto scomparse? Quali gli scenari legati ad una loro ricomparsa? Come l’uomo ha imparato a difendersi? È giusto studiare il passato per capire e meglio difendersi dalle emergenze sanitarie del futuro?
Segreteria organizzativa:
Mons. Saverio Pellegrino (Diocesi di Trani - Barletta - Bisceglie - Nazareth) tel. 0883-494223
Dott.ssa Barbara Consenti - Lorenzo Lombardi (IZS Puglia e Basilicata) tel. 0881-786327
Pietro Doronzo (Archeoclub di Barletta) tel 348-3739839