CAMPO DI RICERCA: TERME ROMANE DI SAN MERCURIO A CANNE DELLA BATTAGLIA Per il prossimo mese di Luglio l’Archeoclub d’Italia - sede di Barletta, d’intesa con il Comune di Barletta, la competente Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia e la Direzione dell’Antiquarium di Canne della Battaglia, organizza un nuovo “Campo di Ricerca” didattico di scavo archeologico. Già nel 1986, ’87 ed ’88 erano state organizzate le prime tre edizioni del campo che avevano riscosso un notevole successo ed avevano segnato una tappa fondamentale nel recupero dell’area di Canne, in un periodo di attenzione spesso altalenante da parte degli organi competenti per questo inestimabile bene del nostro territorio.
Come ben noto, il territorio di Canne costituisce un’ area di notevoli potenzialità archeologiche e turistico - culturali, dalla preistoria all’età medievale, dal villaggio indigeno di Antenisi all’area dei sepolcreti medioevali di Fontanella e Pezza La Forbice e alla stessa Cittadella, beni che necessitano di opportuni interventi di tutela e valorizzazione tra gli itinerari turistico culturali della regione Puglia.
Quest’anno il campo di ricerca si inserisce nell’ambito del più ampio progetto “Dalla tomba di Paolo Emilio alle evidenze romane di San Mercurio”, promosso dal Comune di Barletta in regime di cofinanziamento grazie ai fondi PIS Normanno – Svevo – Angioino n. 12, misura 2.1, azione b. Le attività, iniziate da pochi giorni, prevedono per un importo di € 320.000,00 interventi di recupero, sistemazione e valorizzazione del Parco Archeologico di Canne della Battaglia. Il campo offrirà l’occasione per avvicinarsi al mondo dell’archeologia e conoscere temi e argomenti scientifici e accademici, a stretto contatto con gli “addetti ai lavori”, in un ambiente di grande suggestione come il complesso termale di San Mercurio del sec I d.C. nell’area archeologica di Canne nei pressi della Stazione Ferroviaria. Nel 2002 e nel 2004-’05 sono state, infatti, già condotte, indagini archeologiche in un’area, sulla collina di San Mercurio, già parzialmente indagata da Michele Gervasio nel 1938-’39 e tradizionalmente indicata come la tomba del Console Lucio Emilio Paolo. Gli scavi estensivi hanno invece messo in luce una splendida cisterna con relativo impianto idrico di età imperiale, parte di un più vasto complesso di strutture di età antonina (databili intorno al I-II sec. d.C.) pertinenti ad un complesso termale, pertinente presumibilmente ad una grande villa privata. Questi nuovi rinvenimenti archeologici, di grande valore scientifico, colmano in particolare la lacuna di documentazione di età romana per l’area di Canne, dove decisamente maggiori sono i resti visibili di età medievale, e offrono nuovi spunti interpretativi per la ricostruzione dell’occupazione del territorio cannense dalla fine della guerra sociale alla rinascita dell’area in età tardoantica. Il campo si svolgerà per due settimane, dal 19 Luglio al 2 Agosto 2008. La partecipazione è libera per chiunque abbia raggiunto la maggiore età. I volontari parteciperanno direttamente dal Lunedì al Venerdì sia alle indagini archeologiche, sia alla consueta fase di documentazione, nonché a quella di lavaggio e siglatura del materiale archeologico rinvenuto. Saranno altresì coinvolti in conferenze pomeridiane attinenti l’Archeologia e la Storia dell’Arte e, il Sabato, in visite guidate sul territorio; queste ultime attività saranno aperte non solo ai corsisti ma anche alla cittadinanza. Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Il programma prevede per ogni partecipante una settimana di attività che, sulla base delle richieste pervenute, potrà essere prorogata nella seconda. Per iscriversi è necessario mandare un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , fornendo obbligatoriamente i propri dati anagrafici, il proprio indirizzo e-mail e la settimana di partecipazione preferita. È previsto il pagamento di una quota di iscrizione settimanale che comprende assicurazione personale contro infortuni, guanti e casco a norma, strumenti di scavo e materiali didattici; per chi ne abbia necessità, sarà prevista la possibilità di pernottamento in camerate a più letti e mezza pensione presso una struttura convenzionata.
ARCHEOCLUB D’ITALIA Via L. De Nittis, 6 70051 – BARLETTA
Tel. 348 3739839 Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. cod. fiscale 90002540723